martedì 3 giugno 2008

NON E' STATO TRADIMENTO

Aldo Età: 25 Buonasera, so che è Agosto ma vi prego, se possibile, di aiutarmi. Vi descrivo il mio problema, al quale purtroppo non so dare risposta e per il quale sto attraversando un vero incubo, psichico e fisico. Ho vissuto una storia durata due anni e mezzo con una ragazza di 24 anni e finita da tre mesi. E' stata ed è tuttora il primo vero grande amore, in quanto prima di lei la mia vita era sempre stata fitta di rapporti occasionali, di sesso, di avventure e anche di tante prese in giro, in quanto avevo sempre pensato a raggiungere i miei scopi, non curandomi a volte di procurare dolore a persone che avrebbero voluto instaurare con me rapporti ben più profondi. Frequentavo davvero tante ragazze e mi piaceva, mi sembrava di avere tutto: la libertà, il "successo", l'\"invidia degli amici\" finchè lei, che hofrequentato per anni come amica prima del fidanzamento, è riuscita acoinvolgermi in un mondo del tutto nuovo, cambiando le mie precedentiabitudini, facendomi innamorare come mai prima era accaduto. Il suo passato ètotalmente diverso rispetto al mio. Un fidanzamento lungo, durato tre anni emezzo, un periodo sola e poi con me. E\' una ragazza che vede l\'amore e bastae non ha mai compreso le storie superficiali basate sul sesso come le mieprecedenti, definendole frivole e incomprensibili. In questi due anni e mezzola storia è passata attraverso periodi di grande sintonia, mai un giorno dinoia, entusiasmo di fare insieme anche le più piccole cose ma anche di amorefolle, quello che noi abbiamo sempre definito con un termine forse sbagliato\"Troppo amore\", dando adito a grandi litigi, porte sbattute, frasi sbagliateecc..Mi rendo conto di essere stato io, molto più di lei, a creare questedivergenze anche se il suo eccessivo orgoglio non ha fatto che amplificaresempre la cosa: a volte non sono riuscito ad archiviare in breve tempo unafrase mal capita oppure un banale malinteso diventava un vero e propriodisturbo portandomi ad avere spesso delle reazioni eccessive e procurando a leigrande dispiacere, pianti, tristezze che dopo un anno l\'hanno portata a nonvolermi più vedere. Questa condizione è durata una settimana durante la qualeho sofferto tantissimo e per dimenticare ho fatto la cosa più sbagliata chepotessi fare: vedere una vecchia conoscenza per dimenticare e trascorrere unaserata con lei, durante la quale non c\'è stato sesso ma solo baci e qualcosain più. Baci che mi hanno creato un enorme senso di colpa, spingendomi aconfessare alla mia ragazza, nel frattempo rifattasi viva, l\'accaduto. La suareazione è stata di grande dispiacere pur aspettandosi, visti i miei trascorsi,che quella sarebbe stata la mia reazione. Nonostante ciò mi ha perdonato e lastoria è proseguita come e meglio di prima. Altre volte ho avuto, senza maicomunicarlo, delle piccole crisi dovute a nostalgie di uscite con gli amici,desiderio di libertà, ma è sempre bastato un suo sguardo, il suo entusiasmotrascinante, per capire che il mio posto era lì, con lei. Oltre a questoaggiungo che mi rendo conto solo adesso, purtroppo, di essere stato assaicarente nelle piccole cose, a cui le tanto e giustamente ha sempre dato valore:raramente ad esempio ho assistito ad una sua partita di volley mentre lei (sonoun musicista) ai miei concerti è sempre stata in prima fila. Tre mesi fa,spinto dal desiderio di un\'uscita con gli amici l\'ho trascurata, episodioquest\'ultimo che ha decretato la sua volontà a non voler continuare ilrapporto. Mi ha detto di essersi sentita del tutto abbandonata, che non sipoteva più pensare di andare a vivere insieme come invece stavamo pensando difare, che era stanca di darmi l\'anima ogni singolo giorno quando io per leifacevo troppo poco e nonostante i miei tentativi per dissuaderla lei è sparita.Da quel momento la mia vita è stata un inferno, ho ripreso le mie uscite e hoavuti dei rapporti sessuali con delle nuove ragazze ma questa volta provandosolo tanto dolore, rimpianto per il mio amore e nessuna gioia. Ho capito diessere cambiato e anche di essere stato solo uno stupido perchè quelle usciteservivano solo a peggiorare la mia condizione e adesso non c\'è niente chepossa darmi tanto quanto lei e ho passato tutto questo tempo a piangere, aguardare le nostre foto, passando di continuo sotto casa sua nella speranza dipoterla vedere, sognando solo di poterla riavere. Disperato, cinque giorni faho fatto un ennesimo tentativo, piangendo al telefono per poterla almenovedere. Mi ha concesso questa opportunità, mi ha lasciato intendere chenonostante per me sia stata davvero troppo male e la sua delusione sia enorme,la sua porta ora chiusa potrebbe riaprirsi davanti ad una persona diversa. Nonaspettavo altro, sarei pronto a fare qualunque cosa per lei, a migliorarmi inmodo concreto, a darle tutto ciò di cui ha bisogno se non che, alle mie precisedomande, mi ha confessato di essere uscita in questo periodo con un altroragazzo perchè sentiva di avermi dato tutto, di essere a posto con i suoisentimenti e la sua coscienza. E\' uscita con lui perchè gli piaceva, di avercifatto l\'\"amore\" (o come lo volete chiamare dopo un mese) una volta e di avercapito in seguito che, nonstante il grande interesse di questo ragazzo non sisentiva pronta per intraprendere un nuovo rapporto con lui anche se per questoera partita a frequentarlo e così ha troncato la storia sul nascere. Avreifatto di tutto per lei ora ma non riesco ad accettare che lei possa aver avutoun rapporto sessuale con un\'altra persona. Questa confessione mi stadistruggendo, non mangio, piango, mi dico che non avrei nessun diritto disentirmi così ma non ce la faccio ad accettare questa cosa. Ci provo ma ilpetto mi esplode. Sono consapevole che lei era libera di fare quello che volevae che io anche se non con il cuore ho fatto di peggio. Le ho infatti confessatoi miei rapporti di questo periodo che sono stati decisamente più di uno e leidice che purtroppo io reagisco così agli abbandoni, che se lo aspettava dinuovo e che per lei resta comunque una cosa superabile visto che il mio cuore ela mia testa erano comunque rivolti a lei. Vorrei tanto vederla come lei ma nonci rieco. La mia testa immagina puntualmente i dettagli di quel suo rapportocon l\'altro ragazzo e questo mi sta divorando, sto soffrendo tantissimo perchèl\'uica cosa che vorrei è di riaverla tra le mie braccia ma non con quelrapporto di mezzo. E per questo, invece che dare tutto ciò che ho per farlatornare, ho una forte spinta per abbandonare tutto. Mi sta lacerando lo stomaco e non riesco a superare questo dolore. Vi prego, aiutatemi a capire se sono io che sto sbagliando tutto, perchè sono consapevole che lei potrebbe reagire allo stesso modo per quello che ho fatto io e invece non è così. Se sono io uno stupido perchè mi sta nuovamente offrendo la possibilità di rientrare nel suocuore ed io non la sto cogliendo per un futile episodio. Mi sento profondamente tradito, anche se il tutto è successo quando non eravamo insieme e quando lei era in un periodo in cui per lei era come se non esistessi più. Devo comunqueconsiderarlo un tradimento? Aiutatemi a capire se il mio è un pensiero de ltutto egoistico e sbagliato oppure è giusto che io a questo punto molli tutto.Grazie, di cuore.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao io sono una ragazza che come te stavivendo un periodo molto difficile devo dire che voi uomini siete davvero strani ma cosa volete da noi ragazze??? la tua raga aveva tuto il dirittodi stare con quel ragazzo e di avere rapporti sessuali,proprio come hai fatto tu anche se stavi male,ma come ti è saltato immente di averne se amavi ancora la tua raga?? una cosa tela devo dire non perdere l'occasione di tornare insieme alla persona che ami perche l'amore vero lo incontri solo una volta nella vita e in amore si può sbagliare ma anche saper perdonare.

Anonimo ha detto...

Ciao.
innanzitutto ti dico che ho 15 anni, quindi non sono proprio uno psicologo affermato o uno con un sacco di esperienze. Il mio "amore", magari per te un po' poco profondo e infantile, è finito da poco e sono ancora nel vivo del dolore. Tutte quello che dirò da ora in poi, terrà conto di questo.
Beh, sulla carta lei non ti ha tradito e tu ti stai facendo dei gran viaggi per nulla. Ma l'amore non si vede mai sulla carta. Penso che tu la pensi così, perchè forse non te lo aspettavi da lei. Insomma, tu dei due eri quello che prima aveva avuto solo rapporti piuttosto superficiali, mentre lei uciva da una storia importante. Forse,inconsciamente, credevi che lei fosse un po' il perno morale della coppia e quindi ci sei rimasto male. Io non penserei di mollare tutto, perchè in fondo lei ti ha dato molto. Insomma, l'amore è come un barattolo di Nutella (se ti piace): fa male al fegato e quant'altro, ma non si può resistere. L'amore è come se ci chiamasse, anche se sappiamo che ci farà star male. Tu non pensare a come stai ora, ma pensa che se facessi una mossa, stareste bene come prima. E da dire così e facilissimo, ma so che non lo è. Prova a mettere un po' da parte quello che senti e pensa che anche lei ha avuto dei sentimenti contrastanti e che magari si è sentita male per essere andata con l'altro. Se lei ti ha dato una possibilità, coglila, perchè "ogni lasciata è persa". Insomma, poi te ne pentirai in futuro se non cogli la possibilità. Questo è il mio pensiero e il mio consiglio. Non ho la Verità in tasca, ma penso che se tu facessi così, le cose andrebbero bene. Sper oche tu risolva presto.
Hope(less?)*

Anonimo ha detto...

Leggendo il tuo post mi è sembrato di rivivere la mia lunga e complicata storia, durata ben cinque anni, e finita da pochi mesi.
Quello che mi rammarica di più e il profondo egoismo maschilista e possessivo degli uomini.
Se sei veramente così geloso e ossessionato non potrai mai vivere una storia serena con lei.
Prima di tutto devi saperle dare un senso di libertà e non di oppressione passiva.
Se la ami non puoi pretendere che lei ti riaccolga, quando sai perfettamente di essere immobilizzato da questo sentimento dannato di possessività.
Sei troppo egoista!
Torna da lei solo quando sentirai di stimarla per quello che è per se stessa, e non in funzione tua.
Torna solo quando accetterai quel suo rapporto con l'altro ragazzo.
E, soprattutto, non prometterle mai di cambiare!
Se solo penso a quante volte il mio ragazzo mi ha illusa con questi progetti di cambiamento, supplicandomi di riprenderlo!
Io gli ho sempre creduto, l'ho sempre ascoltato, ripreso, confortato.
Non è mai cambiato e ho sviluppato un sempre crescente sentimento di oppressione, che ha portato a una separazione estremamente dolorosa. Era veramente un'ossessione il nostro rapporto, e non era sano (come non mi sembra sano il tuo). Un'amore-odio.
Lasciala libera!!!!
Volete mettervelo in testa che le ragazze non appartengono agli uomini???
Sono come farfalle in cerca di fiori, aria e cieli spaziosi! Devi accoglierle col palmo della mano aperto, non sfiorarle troppo, non stringerle in un pugno!
Lei ti da l'anima e tu la incateni?? Se continuerai così la perderai per sempre.
Magari la storia andrà avanti, ma pian piano perderai la sua essenza, la polvere che le permette di volare e morirà dentro.
Ma cosa intendi tu per amore?
Mettendomi nei panni della ragazza desidererei solo che tu scappassi via, perchè è fin troppo chiaro che lei ti riprenderà sempre! Vorrei che prendessi una decisione tu, rendendoti conto del tuo limite, della tua incapacità di farla sentire viva e libera!
Nel mio caso ho sempre dovuto prendere io le decisioni. Lui era solo capace di amare a parole.
Vai a vedere queste maledette partite di volley e non fare lo stronzo.
Come puoi ostentare i tuoi numerosi rapporti con altre e non accettare che quella ragazza meravigliosa assecondi suoi sentimenti in libertà?!??
Probabilmente è lei che ti ama veramente! Tu cosa sai darle???
Se non saprai donarle la sua libertà, non solo a parole, ma nei fatti, la vostra storia si trasformerà in un incubo senza fine! E smettila con queste ossessioni fisiche! Finirai per ferire anche lei nel più profondo!
RISPETTALA e non rovinarla!

Sinceramente e senza incantesimi, Rose.