domenica 22 febbraio 2009

SE SOLO POTESSI STARE BENE...

Scrivo questa e-mail con tutto il mio cuore, sperando di trovare le giuste parole per esprimere ciò che porto dentro e la mia dolorosa esperienza rimasta purtroppo ancora irrisolta.
Sono una ragazza di 20 anni, con una dose di sensibilità in corpo talmente grande da risultare spesso fragilissima anche alle minime emozioni. Basta poco per farmi piangere, la commozione è una routine di tutti i giorni, un film, una canzone o qualsiasi altra cosa evochi in me ricordi è una porta d'accesso per il "mio mondo".
La mia infanzia la ricordo nostalgicamente perchè nei miei pensieri è rimasta impressa come la parte più bella della mia vita, grazie ai miei amici, ai giochi, alle risate sincere che ci donavamo ogni pomeriggio d'estate...Ero una bambina intelligente, timida, rispettosa ma anche allegra, piena di vita e sorridente.
Il mio primo amore, Luke (userò nomi inventati) risale all'età di 11 anni, la classica infatuazione infantile...Lui era il leader del gruppo degli amici, organizzava sempre nuovi giochi, portava allegria e aveva un carisma travolgente. Cosi l'ho ammirato segretamente fino all'età di 16 anni senza mai svelargli i miei sentimenti. Crescendo i rapporti sono sempre rimasti buoni, ovviamente con l'età cresceva l'imbarazzo, ma io con la mia forza non ho mai fatto trapelare il mio interesse per lui, probabilmente per paura di un suo rifiuto o perchè mi piaceva la sintonia che c'era e non volevo rischiare di perdere quella confidenza.
Dopo Luke, nell'estate del mio terzo liceo ho iniziato ad essere corteggiata, improvvisamente da una condizione di ombra totale mi sono ritrovata al centro dell'attenzione da parte di molti che magari fino a qualche mese fa non si accorgevano neppure della mia presenza. Ho conosciuto tante persone tra cui Mistero, un ragazzo più piccolo di me, che si vantava sempre delle sue numerose esperienze. Mi piaceva nonostante non fosse bellissimo e quando ha iniziato a corteggiarmi ne ero ben contenta. Con lui non sono certo mancati i problemi... Era sicuramente molto immaturo e probabilmente si aspettava di aggiungermi alla sua "collezione di ragazze", a farmelo pensare erano i suoi atteggiamenti da superuomo che usava praticamente con tutte.
Alla fine dell'estate ecco il mio primo ATTACCO DI PANICO (d'amore) della mia vita, qualcosa che non avevo mai provato prima.
Una sabato sera mi è capitato di uscire con i miei amici e ricevere un messaggio sul cellulare da parte di Mistero che mi chiedeva di incontrarci... Questa emozione inaspettata mi ha provocato senso di nausea e vomito, sono scappata a rifugiarmi nel bagno della pizzeria e ho inventato una scusa per evitare di incontrarlo. Nei giorni seguenti e nei mesi seguenti sempre la situazione è rimasta la stessa, solo che i miei attacchi di panico si manifestavano più frequentemente, anche senza un apparente motivo.
Ho cancellato della mia vita colui che ritenevo responsabile del mio malessere ma non è servito a niente, tutte le volte che uscivo la confusione, la gente, ogni circostanza nuova mi metteva in difficoltà e il mio corpo manifestava questo disagio con gli stessi sintomi...capogiri, nausea, vomito e in seguito..PIANTO. Lacrime su lacrime per una situazione che non riuscivo a spiegarmi, un malessere che mi impediva di uscire per la paura di stare male.
Poi a Dicembre del 2005, a 17 anni compiuti solo da quache giorno ho incontrato Angelo...e finalmente il primo bacio! Siamo stati insieme per un pò di tempo, con alti e bassi, ma con lui i miei attacchi di panico erano svaniti, probabilmente perchè non provavo niente di così forte.
Durante il nostro settimo mese, il 22 Agosto 2006 (una data scolpita nel mio cuore a caratteri cubitali) ho conosciuto il ragazzo più importante della mia vita, Giuseppe. Lui è entrato nella mia vita senza bussare, ne chiedere il permesso... Ha voluto conoscermi durante la festa di un mio amico, proprio mentre ero cn Angelo. Mi ha portata via dalle sue braccia, sotto i suoi occhi e sotto gli occhi di più di 50 invitati, una scena da film... eclatante come tutti i suoi gesti. Mi ha dedicato le sue parole, le più belle che abbia mai ricevute e sono rimasta estasiata nell'ascoltarle. Durante quei pochi secondi che le circostanze gli avevano concesso è riuscito ad emozionarmi più di quanto in tutti quei mesi il mio ragazzo era riuscito a fare. Un vero e proprio colpo di fulmine. Si è procurato il mio numero di cellulare e mi pensava tutti i giorni, tempestandomi di sms e chiamate. Nei giorni a seguire vivevo nell'attesa di sentire la sua voce al telefono...Ore e ore a parlare e conoscerci all'insaputa di tutti. Nessuno oltre mia madre sapeva di questa nostra strana relazione segreta. Io ero felice di sentirlo accanto a me, ma mi sentivo terribilmente in colpa per questo "tradimento" ingiusto che Angelo non meritava proprio. Cosi ho deciso di troncare la nostra conoscenza, in una chiamata gli ho detto di non cercarmi più perchè sentivo questo rapporto lontano dall'amicizia ed io non potevo permettermelo dato che stavo con un altro. Non ci siamo sentiti per diversi giorni...Io piangevo e mi disperavo per la mia scelta, sentivo crescere in me il desiderio di averlo ancora vicino, piangevo e nessuno conosceva il motivo di questo. Neppure a una settimana dal nostro distacco, ricompare! Il mio cuore riprende a battere... Durante una sera viene a portarmi un cd di canzoni a casa e poi scappa via spinto dalle mie parole "non è giusto!" "quello che facciamo per me è un tradimento" "il mio ragazzo non lo merita"...
Siamo arrivati a Settembre 2006, ricomincia la scuola, il quinto anno... Uno dei primi giorni, tra la folla LUI! E' stato un sussulto non mi aspettavo di vederlo li...per me. Non ci siamo neppure salutati, il mio ragazzo mi ha presa per mano e mi ha portata via.
Il 16 Settembre 2006 la prima lettera, piena di parole stupende..Potrei recitarla a memoria per tutte le volte che l'ho letta, conosco ogni frase...Impossibile contare le volte che ho pianto leggendola.
Nei mesi seguenti ci siamo sentiti raramente, mi cercava solo lui... Io non avevo il coraggio di farlo.
Poi l'1 Dicembre ecco la rottura con Angelo e l'inizio dei problemi veri.
Dozzine di ragazzi che mi ruotavano intorno, gli esami di maturità e la tensione a scuola, i complessi di un adolescente in una fase particolare della sua vita e...Giuseppe che sempre più mi entrava dentro.
Il 9 Dicembre il nostro bacio...Splendido, romantico e indimenticabile. Dolce come musica e poesia... intenso e ricco di passione come pioggia d'agosto che bagna le spiagge infuocate... Non ci sono parole per descrivere quel momento.
Dicembre è trascorso con alti e bassi, scandito dai suoi sbalzi d'umore a cui da li a poco mi sarei abituata... Ero comprensiva e amorevole, il mio cuore scoppiava di gioia pensandolo accanto a me e questo era tutto ciò che cercavo di esprimere quando avevo l'occasione di vederlo. Era iniziata una relazione tra noi, ma sapevo di non stare con lui, vedevo la situazione poco chiara e quando eravamo insieme mi rifiutavo di baciarlo. Col passare del tempo il legame andava scemando, lui era lontano e sentivo che qualcosa non andava... Le mie insicurezze crescevano di giorno in giorno, insieme ai suoi silenzi che diventavano sempre più lunghi. Così quando eravamo insieme l'ansia era praticamente insopportabile e il mio malessere fisico, i miei attacchi di panico erano tornati, più forti di prima.
Ci sono state diverse occasioni di vederci, il diciottesimo compleanno della mia migliore amica il 18 Gennaio 2007, che ho passato praticamente in bagno. Cosi nei mesi a seguire ho evitato ogni genere di contatto con lui, non volevo più vederlo anche perchè non sapevo come fare, il panico mi attanagliava tutte le volte che pensavo di stargli accanto...Eppure non era facile rifiutare di vederlo, non rispondere ai suoi messaggi. Tutte le volte che lo facevo mi autoinfliggevo delle vere e proprie pugnalate al cuore. Avevo il desiderio di stare bene (fisicamente) ma volevo averlo accanto, ero davvero innamorata di lui.
L'11 marzo il suo compleanno, non potevo mancare e così spinta dalla voglia di incontrarlo sono andata alla festa e finalmente ho potuto ancora perdermi nei suoi occhi, pochissime parole tra noi quella sera ma sguardi intensi che cercavano di comunicare tanto. Successivamente la storia si ripeteva, il suo comportamento nei miei confronti era altalenante, compariva e spariva senza spiegazioni e io non avevo pace. Ha avuto tante storie in questi periodi mentre io restavo vincolata a una "promessa di fedeltà" estrema che avevo firmato con me stessa per ragioni dettate dai miei fortissimi sentimenti nei suoi riguardi.
Passano i mesi, arrivano gli esami di maturità e finalmente la fine della scuola con la promozione... Immensi dubbi sulla strada da intraprendere e poi finalmente la scelta della facoltà.
Torna la nostra data, 22 Agosto, di nuovo quella festa...Il tempo per me si era fermato all'anno prima! Emozionata e con mille aspettative lo cerco tra i volti degli invitati per poi ritrovarlo mano nella mano con un'altra ragazza... Resto senza parole e ancora lacrime. Dentro me prometto per l'ennesima volta che quella sarebbe stata l'ultima pagina della mia vita firmata dal dolore per una persona che calpestava il mio cuore davvero fragilissimo.
Passano ancora settimane, mesi e mi è capitato più volte di vederlo con altre ragazze... In quei momenti l'ansia non esiste, io fisicamente sto bene, mi sento forte e riesco ad essere me stessa come non posso fare quando siamo soli io e lui.
Adesso sono passati ben 2 anni, raccontare ogni episodio di questa storia richiederebbe molto tempo, ma potrei farlo perchè non ho dimenticato nulla, nemmeno il più insignificante dettaglio. La trama comunque resta invariata e soprattutto una costante da non sottovalutare è il mio malessere, l'ansia che non mi fa vivere l'amore... Questo PANICO che mi fa scappare davanti a lui per rifugiarmi lontana dagli occhi di tutti! Io non riesco più ad andare avanti così e vorrei tanto sconfiggere il mio problema. Ho desiderato morire perchè una vita senza amore non è vita. Sin da quando ero bambina la mia priorità assoluta è l'AMORE, quel sentimento che stravolge i nostri giorni, l'ho sempre immaginato così...Una bomba che esplode e invade ogni parte del tuo mondo. L'amore è la parte più bella della vita e io sono arrivata a questa consapevolezza perchè non mi è concesso viverlo come fanno le altre persone. Se solo mi fosse concesso di manifestare i miei sentimenti con un abbraccio, con un bacio... Se solo potessi essere felice...Se solo potessi decidere io quando andare via...Purtroppo non è così e mi spiace sapere che probabilmente nessuno riuscirà a comprendere ciò che sento.

AIUTO PER LA MIA E SUA DIPENDENZA

rally90 Età: 18 Mi sembra assurdo essere arrivata al punto di cercare aiuto in un blog.. ma penso di essere afflitta da un problema..comincio partendo dal fatto che ho 18 anni da poco compiuti.. ho intrapreso un relazione con il mio attuale ragazzo circa 10 mesi fa all'inizio lui la prese come un gioco, frequentava altre ragazze oltre e me, spesso mancava agli appuntamenti. Io nel frattempo,non mi sono mai arresa,continuavo a chiamarlo,a chiedere di lui,a spiegargli che i suoi comportamenti mi ferivano.Vedevo in lui il ragazzoperfetto a livello caratteriale..finalmente una persona che mi interessavadvvero..piano piano iniziai a scoprire cose su di lui strane..al tempoincomprensibili come il fatto che aveva una dipendenza da cocaina,io non volevocredere che a 17 anni fosse possibile,ma il tempo passava e io mi eroperdutamente innamorata.Un giorno decisi di prendere coraggio e lo invitai ascegliere cosa farne del nostro rapporto, egli era daccordo nel fidanzarsi..nonmi sarei mai aspettata una risposta del genere,ero felice ma al cotempo sicurache difficilmente sarebbe durata ma soprattutto mettevo da parte il fatto cheavesse quel maledetto problema.Con il tempo gli feci capire che di me si potevafidare,che ci avviavamo entrambi alla maggiore età ed era tempo di portareavati un rapporto maturo basato sulla fiducia.Un giorno mi conessò che facevauso di cocaina ma che aveva deciso di smettere preoccupato dell\'effetto avutol\'ultima volta che ne aveva fatto uso.Decisi di crdergli,sembrava veramentecambiato,era diverso e mi confessò di essersi perdutamente innamorato di me.Ilmio sogno si era finalmente avverato,tutto andava bene ma dopo poco tempocominciarono le liti,mi lasciava ripetuamente in prenda a raptus dirabbia,passammo un mese intero a litigare ogni giorno,a prenderci elasciarci,venni a sapere che in quel mese aveva rubato e tirato di nuovo,dopolui si pentì e tornò da me giurando di essere cambiato,dopo ancora liti.. il mese scorso ha rifatto uso di cocaina in seguito a un nostro litigio sempre scatenato da un suo momento di nervosismo.In precedenza mi aveva regalato unmese di tranqullità pensavo davvero che ne fosse uscito.Ma ora forse mi rendoconto che cosi non ne uscirà mai,gli propongo spesso di parlare conqualcuno,vorrei aiutarlo ma lui mi risponde che io sono stata la sua salvezza e che se quache volta ne fa uso nn è un prolema.ma io so che non è cosi anchefarlo una volta al mese è segno di disagio.Nel frattempo io nei suoiprendi-lascia mi sto annientando inizio a diventare dipendente da lui,ho pauraper lui e nn voglio lasciarlo andare,gli perdono tutto e so che sto sbagliandoe che tutto ciò mi porterà a una grave depressione.Purtroppo ho perso un mio grande affetto quale la mia migliore amica a causa del rapporto fra me e lui perciò non so piu con chi parlare, mia madre lo ama e nn potrei mai darle questo dispiacere, ogni notte prego affinchè non mi tratti più male e che stia bene.Non ho la forza di dir basta perchè lo amo profondamente e so che stando con me hola possibilità di sapere se ne fa uso o no. Ho bisogno di aiuto sia per la mia dipendenza sia per la sua..Grazie.

TESTIMONIANZE VARIE

enrica Età: 16 ciao a ttt...sn una ragazza di 16 anni..che sta soffrendo veramente mlt x un ragazzo. Sn innamorata di una ragazzo da più di 4 anni...qstestate qnd finalmente c'è l'avevo ftt.ci siamo lasciati dopo 2 sett...poiverso dicembre è trnato da me..sembrava cambiato..e invece dopo 1 mese e unasettimana l'ho dovuto lasciare io xk ho scopeto k mandava msg ad un'altra anke se solo cm amici..anke se sn sicura k fra di loro c'è qls xk lei lo ha smpr voluto, e poi lui ha amesso anke k preferiva divertirsi. Sto maliss9mo..adogni msg spero smpr k sia lui ma niente ogni tanto sim fà sentire ma solo cmamico... Sto veramente mlt male nn fcc altro k piacere...AIUTATEMI!!
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an Età: 21 Buonasera..sono una ragazza di 21 anni, mi sono lasciata da poco col mio ragazzo dopo quasi due anni. Tutto è successo a causa mia, l'ho tradito..più di una volta e si sa che prima o poi i nodi vengono al pettine..mi rimprovero il fatto di non aver mai parlato con lui dei miei problemi. vivevo fuori per studiare e lì ho conosciuto lui, che mi ha salvato da un periodo buio e la stessa cosa ho fatto io per lui. il primo anno è stato bellissimo tutto stupendo, il secondo ho iniziato a volere dei miei spazi che lui molto difficilmente mi concedeva..ed io me li prendevo da sola..oltretutto ero lontana dalla mia famiglia che abita a 700km di distanza, quindi quasi sempre sola, oppure con qualche amica che poi si è rivelata ilcontrario..arrivando al nocciolo del discorso, lui non ci pensa nemmeno a perdonarmi, hoperso anche gli amici dato che erano in comune, i miei genitori non ne voglionosapere di rimandarmi in quella città..Per la prima settimana dopo esserci lasciati ci siamo sentiti, ma da qualche giorno quando lo chiamo mi evita le chiamate, se gli scrivo un sms non mi risponde, insomma nessun segno di vita..non mi ha nemmeno detto "non ci sentiamo piu" o \"lasciami in pace"premetto che le nostre famiglie si conoscono bene e sanno tutto quello che è successo...nonostante lo abbia tradito, lo amo da morire..cosa posso fare?
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saretta Età: 18 Ormai sono 9 mesi che vado avanti a nascondermi dalla tua compagna, voglio amarti alla luce del sole, non voglio soffrire solo perchè tu sei indecisa o ami me o ami lei.. non riesco più a dormire la notte perchè hodei sensi di colpa troppo grandi.appena ti faccio domande di noi 2 mi rispondi che non lo sai..bhe,da oggi basta..ti do il mio ultimatum devi sceglire xke non ti aspetto più!! quindi scegli infretta.. ANNO NUOVO VITA NUOVA lo sappiamo entrambi che staremo male, ma il bacio di prima non voglio e non riesco a pensare che sia l'ultimo.e non lo deve essere..tua amante fedele

IL MIO PRIMO AMORE

fatinastella11 Età: 22 Il mio primo amore....
Era una domenica di maggio del 2003 io e le mie amike ci siamo recate aGardaland ..io soffrendo di vertigini non la segui sul blu tornado mi sedettisu una pankina mi misi le cuffie del lettore mi isolai nel mio mondo cn la voce di liga in sottofondo...ad un tratto senti una mano posarsi sulla mia spalla migirai e mi trovai a guardare un ragazzo spettacolare occhi colpr dellanotte,capelli castani alla ricco(coi cornetti),sorriso smagliamte
Ragazzo"sigiorina se sta qui ankora un pò sotto questo sole cocente si bekka un insolazione prenda questo "mi mise il suo capello in testa
Raga"io sn G... e tu?"
io balbettando "F...G:"
cosa fai qui tt sola il tuo ragazzo dov'è?"
io:"quale ragazzo sn qui cn delle folli (indicando la mie geme)
G:brava lo hai lasciato a casa!
I:a dire il vero nn ho mai avuto un ragazzo in vita mia
g:ma sn tt cieki?!
io sono arrssita e una lacrima mi sciese dagl okki lui me la asciughò cn ledita si è sedette vicino a me mi prese la mano e mi disse
G: "Da oggi ci sarò io cn te per te e in te se lo vorrai"
tornando al presente ,amaro presente,lui mi è sato vicino per 4anni e poi paf daun giorno all'altro e scomparso e oggi dopo due anni è tornato dicendomi chesi era preso una pausa per capire cosa voleva dalla vita e mi ha chiesto diriniziare...Io nn so cosa fare lo amo ma ho paura di soffrire anchora...che fare aiutooo