lunedì 24 settembre 2007

NON RIESCO A INIZIARE UNA NUOVA STORIA

eternity Età: 19 E' gia un po che sn stata lasciata. la mia e stata una storia terribile e pure lo amo ancora tanto non so perche ma non riesco a credere che davvero lui non mi amasse piu. abbiamo trascorso cinque anni insieme...cn i momenti belli e tantissimi momenti brutti. era troppo geloso.. non mi faceva uscire e gran parte delle volte che litigavamo mi picchiava! però quanto la situazione era serena mi riempiva d' amore... dato che non voleva che io uscissi mi lasciò proprio perche dovevo andar a far alcuni servizi a mia madre...cosa che in realtà nonostante la sua gelosia non riesco a credere. Secondo me era interessato ad un altra...però e sempre stato un pò cosi..ma non riesco a credere che mi abbia preso in giro per 5 anni. Questa volta però ho deciso di farla finita ho chiuso tutti i contatti con lui altrimenti avrebbe continuato in eternità a prendersi il gioco di me! però nonostante tutto a volte mi manca troppo e se pure mi è difficile ammetterlo lo amo ancora e forse più di prima! ma perchè? me ne ha fatte davvero di tutti i colori.. mi picchiava...cm posso ritrovar la pace con me stessa...non riesco neanche a iniziare una nuova storia!

VUOLE SEMPRE AVERE RAGIONE LEI

ragazzopazzamenteinnamorato Età: 19 leggere, leggere questi pensieri profondi ma nello stesso tempo nudi, scarni, mi ha messo malinconia.. una malinconia che pervade il mio animo. L'amore . . .ti svegli un giorno e ne senti parlare,un altro lo tocchi con mano ed un altro ancora potrebbe scomparire, portandosi via tutto ciò che di bello avevi costruito insieme a lei .Ma allora cos'è l'amore? una gioia o un dolore? ma infondo sapremo mai distinguere l'amore vero, quello capace di portarti in alto, di farti vibrare le corde del cuore, di farti arrossire ad un suo bacio, quello capace di farti avere paura che da un momento all'altro tutto possa finire. quell'amore che senti sul tuo corpo ad ogni suo tocco, ad ogni suacarezza, ad ogni lacrima versata per questo grande amore... ieri ho litigato di brutto con la mia principessa, lei è troppo orgogliosa, troppo sicura di se, a volte diventa perfida,ed io non so come comportarmi, non riesco a farle capire dove sbaglia,VUOLE SEMPRE AVERE RAGIONE LEI!!! quando abbiamo qualche discussione, lei non si vuole aprire con me, se ne sta per conto suo e fa l'indifferente, ed io ci sto male, quel male che parte dall'anima per uscire dagli occhi sotto forma di lacrime. Vorrei capire il perchè si comporta cosi... ho paura che il nostro rapporto possa finire da un momento all'altro...chiedere ad una persona come sta, che fa di bello oggi, o chiederle qualcosa anche quando qualche su ex si fa sentire, per voi è normale una risposta del genere? : non t iinteressa.. .spero che il nostro rapporto non finisca...sto scendendo lentamentein crisi, è troppo importante non riuscirei a non sentirla più mia.... grazie a tutti di avermi ascoltato.. lo so sono rompiscatole

CI STAVAMO DISTRUGGENDO

sarah Età: 22 Ho cliccato su questo sito in in momento di disperazione.. il mio rapporto è finito da quasi due mesi ma a me sembra che sia successo oggi.. è stata una fine logorante che si è protratta fino allo sfinimento di entrambi.. un giorno sull'orlo del suicidio abbiamo detto basta, perchè ci stavamo distruggendo, il nostro amore ci stava distruggendo.. ma è iniziato il vuoto e io mi sento senza risorse.. non riesco a vedere la mia vita senza di lui,perchè era tutto.. prima di questa storia io ero una ragazza sicura,brillante e indipendente, sorridevo sempre, mi volevo bene.. adesso nascondo i miei occhi dietro grandi occhiali da sole perchè non mi riconosco più..la grande passione per lui mi ha portato via me stessa, come faccio a ritrovarmi? davanti agli altri sorrido, continuo la mia vita ma in realtà non ho più una vita..mi sento morta.. mi circondo di persone perchè ho paura di me stessa.. vorrei un aiuto e vorrei un giorno poter aiutare gli altri che vivono questo stesso dolore.. grazie per l'ascolto..

E' STATO CRESCIUTO IN MODO "ANTICO"

sery Età: 22 Sono stata 8 lunghi anni fidanzata con un ragazzo. Da 7anni la mamma è ammalata di cancro, il padre un alcolista. lui un bravissimo ragazzo figlio unico legatissimo alla mamma. E' STATO CRESCIUTO IN MODO "ANTICO". HA 29 ANNI nono siamo mai andati a pranzo fuori perchè doveva sempre pranzare con la famiglia, mai in vacanza insieme perchè gli sembrava irrispettoso nei confronti della famigliA. abbiamo fatto sesso poche volte per paura che io capitassi incinta anche col preservativo, anzi gli ultimi 2 anni non abbiamo mai fatto sesso. adesso non sto qui ad elencare tutte le situazioni altrimenti piango. ma si puo' amare una persona in questo modo?????. adesso io ho preso un periedo di pausa perche' mi sentivo soffocare. ultimamente la mamma non sta bene sono circa 6 mesi che non usciamo fortunatamente io lavoro lui studia. dimenticavo io odio la sua famiglia anche se lui non lo sa perche'mi sono comportata sempre al meglio anche se dentro di me rosicavo. che devofare?????? vi prego aiutatemi io gli voglio bene.

NON SONO QUELLA CHE CREDI

emilia Età: 24 Salve, ho bisogno urgentemente di un consiglio! E’ da un po' che vedevo la mia amica strana, quando uscivamo insieme mi sembrava assente, spenta, preoccupata…così parlandone, con giri e giri diparole, mi fa capire che ha una relazione con una persona di cui non può dir nulla! Quindi capisco a cosa si riferisce visto che in molti sospettavano che lei avesse una relazione con il suo collega, un uomo di 34 anni sposato e con 2bimbi! Lei ha 24 anni e da un annetto si è lasciata con il suo ragazzo, un tipo prepotente e ossessivo, con cui praticamente parlare era impossibile e anche con il padre vive un rapporto molto conflittuale!Quindi questo uomo l’ha saputa raggirare, le ha offerto una spalla su cui piangere… ed il gioco è fatto! La mia amica mi diceva che con lui sta bene, perché ha trovato la complicità che cercava e che non ha mai trovato con gli uomini! Ma io più la guardavo e più mi accorgevo di quanto stesse male, lei non fa che ripetermi, “non sono quella che credi”, quindi sa che sta sbagliando, sa che non è quello che cerca…Ho visto nel suo sguardo una ricerca di aiuto, non esplicita…ma so che adesso ne ha bisogno!Il mio ragazzo mi dice di lasciarla vivere questa storia, ma io non posso far finta di nulla… so che ha bisogno di aiuto e non posso lasciarla sola ora…Ecco che volevo un consiglio su cosa dirle, cosa fare...perchè vorrei farla riflettere e uscire da questa situazione il prima possibile!Voglio rivedere i suoi occhi brillare di serenità…Grazie

NON VOGLIO MOSTRARE IL MIO CORPO

Clelia86 Età: 21 Vorrei sapere come uscire dalla situazione che sto per raccontarle! ho una relazione con il mio ragazzo da 2 anni e mezzo,una storia tormentata a causa del nostri caratteri! inizialmente tutto bene, poi è cominciata la mia gelosia che faceva stare male entrambi. Guardava tutte, facendo commenti e apprezzamenti continuamente e anche in modo volgare, inoltre spesso mi faceva notare i miei difetti fisici anche se non con cattiveria perchè mi creda è un ragazzo spontaneo e umile. Diventai vulnerabile e baciai un altro. questo mi ha fatto stare peggio perchè volevo solo che il mio ragazzo mi amasse tanto. lui dice che quello che ho fatto in parte l'ha causato lui con i suoi atteggiamenti ma il senso di colpa mi sta dilaniando e ora disprezzo me stessa non solo caratterialemente,non mi piaccio più,mi vergogno di me in tutto e per tutto.lui dice che sono bellissima, io ho fatto anche sfilate! il punto è che io non voglio mostrare il mio corpo, faccio di tutto per nasconderlo, trovo i miei polpacci troppo muscolosi per una ragazza e non metto mai una gonna anche d'estate preferendo sudare! vivo tormentata da quello che ho fatto, non perdono mestessa!ho fallito nella cosa in cui credevo di più : nell'amore!.. l'università va bene...ma il mio malessere mi sta dilaniando.. non riesco ad addormentarmi! il mio ragazzo mi sta vicino, mi stimola..ma è preoccupato e a volte dice che così lo farò impazzire.. io gli ho anche proposto di farla finita perchè non voglio che soffra a causa mia, sono innamorata di lui sul serio! lui è innamoratissimo di me ora, prima, all'inizio no, a causa dei fantasmi del suo amore.. lui invece è il mio primo amore e ho sofferto di questo, di vederlo distante.. mi aiuti..grazie

PUO' CAMBIARE ?

bum Età: 21 HO AVUTO UNA STORIA DI CIRCA 2 ANNI CON UN RAGAZZO. NEGLIULTIMI PERIODI MOSTRAVA SEMPRE DI PIù LA SUA GELOSIA ,NONOSTANTE IL MIO COMPORTAMENTO FOSSE INVARIATO, PORTANDOLO AD ESSERE AGGRESS IVO NEI MIEI CONFRONTI. IO L'HO LASCIATO. DOPO UN MESE CI NCNTRIAMO IN UN LOCALE E IO CON ALCUNE AMICHE STAVAMO SALUTANDO AMICI LUI MI PRENDE DI FORZA INIZIA A MALMENARMI E FINISCO IN OSPEDALE IN STATO DI SHOCK.SONO QUASI SETTE MESI NN RIESCE A RASSEGNARSI, RENDE LA MIA VITA IMPOSSIBILE E CERCA DI RICONQUISTARMI AFFERMANDO CHE SIA CAMBIATO.VOLEVO CHIEDERE SE SECONDO VOI QUESTA PERSONA POSSA CAMBIARE.?

NON SO' CHIUDERE QUESTO AMORE

Semplicementelaura Età: 24 Mi tormento e non so cosa fare. Nove anni fa conobbi un ragazzo, faceva parte del gruppo di amici che iniziai a frequentare, mi accorsi quasi subito che mi piaceva molto ma in poco tempo avevamo stretto una bellissima amicizia. Ho sempre pensato che lui sapesse e intuisse il mio grande interesse ma ho sempre avuto troppo paura per dirglielo. Avevo paura di perdere la sua amicizia, avevo paura che si allontanasse da me. Poi molto lentamente e col tempo per una serie di vicende mi avvicinai sempre di più al suo migliore amico e ci mettemo insieme. Lui era il "bravo ragazzo" e mi riempiva di attenzioni. Col tempo me ne innamorai,divenne tutta la mia vita. I loro rapporti si affievolirono e anche i miei con lui (senza apparente motivo). Lui si fidanzò e io lo vidi sempre meno e smisi di pensare a lui .La mia storia durò 5 anni, poi un giorno il mio ragazzo mi disse che non mi amava più e il mondo mi crollò addosso. Per due anni sono stata malissimo, smisi di vedere o sentire tutti gli amici in comune(che per me erano i soli) e cercai di costruirmi una vita tutta mia. Dopo circa due anni appunto ricominciai a pensare a quel ragazzo a cui avevo rinunciato senza dirgli nulla. Non sapevo neanche io cosa provavo o cosa volevo sapevo solo che lo rivolevo nella mia vita.Decisi di chiamarlo e ricominciammo a vederci. Stare con lui mi rendeva felice,sempre di più.Le nostre uscite però erano sempre molto strane,ambigue, con mille frasi lasciate in sospeso, troppe cose sotto intese e la paura evidente di entrambi di sbilanciarsi.Una sera ricordando i vecchi tempi lui mi disse che le cose non sarebbero dovute andare in quel modo, che lui si rese conto di amarmi solo quando ormai ero diventata la ragazza del suo migliore amico. Io non riuscii a dire nulla ma su quelle parole mi sono tormentata per mesi. Continuammo a vederci lui non si sbilanciava sul presente ma cercava di "spingere" me a farlo, con provocazioni e chiedendomi mille volta cosa provassi davvero per lui perchè l'avevo ricercato cosa davvero volessi. Così una sera sono corsa da lui e senza prendere fiato gli ho detto che era molto più che amicizia quello che provavo (non sono riuscita nonostante lo volessi a dirgli che ero innamorata persa di lui) ui mi baciò (il nostro primissimo contatto fisico) mi chiese di provare a darci una possibilità e facemmo l'amore. Erano le parole che aspettavo da 9 anni mi dicesse e da quel momento ci ho creduto davvero. Lui ha mille problemi,è una persona cresciuta in comunità senza genitori, a cui nella vita sono successe davvero molte cose tristi e difficili da sopportare è una persona che ha sempre fatto fatica a credere belle persone a fidarsi e a darsi completamente, si è sempre costruito una sorta di muro che potesse difenderlo. Ma da quella mi sono illusa di potergli regalare quella serenità e quella gioia che la vita gli aveva privato.Ho creduto che si lasciasse amare e mi amasse altrettanto. Dopo un paio di mesi una telefonata mi ha fatta tornare alla realtà,mi ha detto che voleva chiudere col passato e con tutti coloro che ne facevano parte mi ha chiesto di non cercarlo più. Lo stesso ha fatto con gli amici. Sono passati tre mesi e non l'ho mai più cercato ma la verità è che stò male da morire. Ho troppe domande da fargli e non riesco ad accettare che lui mi abbia escluso in questo modo. Lo voglio nella mia vita a qualunque costo e non so chiudere questa porta ma allo stesso tempo anche se vorrei ho paura a cercarlo ho paura di avere la conferma che per lui sia definitivamente chiusa.

PRETENDO TROPPE ATTENZIONI

Paola 89 Età: 18 Salve, io da un pò di tempo ho dei problemi con me stessa, "non riesco a capirmi, non so cosa voglio". è ormai quasi 4 anni che sto con un ragazzo ma oggi mi chiedo se è quello che voglio, alcuni giorni sento qualcosa che mi dice che dovrei lasciarlo ma quando lo vedo è come se tutto cambiasse sento una specie di "DIPENDENZA" come se avessi paura di lasciarlo per come poi sarà dopo, paura di vederlo con qualche altra ragazza( so che non sopporterei ciò ) ma allo stesso tempo... io tra un anno dovrò andare all'università e so che lui non fa i salti digioia che vuole che io vada da qualche parte vicino ma io vorrei poter scegliere senza troppi condizionamenti... inoltre lui mi passa 7 anni e mezzo, inizia a pensare a matrimoni e cose varie a me piacerebbe sposarmi tra qualche anno ma so pure che c'è l'università e non voglio deludere i miei ma oltre a loro ci sono anch'io, dopo 5 anni di liceo non voglio mandare tutto all'aria, inoltre a scuola ho ottimi voti penso che studiare sia la cosa che mi riesce meglio... non so ho un grande dubbio in me accentuato anche dal fatto di sentirlo lontano ultimamente per lui troppe cose tra noi sono scontate infatti quasi non esistono carezza, baci, alcune volte ho l'impressione che gli interessa solo fare l'amore...Forse sarà un'impressione o io che pretendo "troppe attenzioni" come dice lui ma ne ho bisogno per sentirmi più sicura... che devo fare per capirmi un pò alcune volte piango, so che c'è qualcosa in me che non capisco e non so il perchè...

NON RIESCO A CAPIRE

elenatitina Età: 22 Ciao dott. Rob!E' la prima volta che accedo a questo sito e lo sto trovando molto interessante....ho letto risposte e penso valga la pena sfogarmi un pò...vorrei solo essere il più oggettiva possibile.. Ho appena finito le vacanze con il mio ragazzo e i suoi genitori e zii che mi hanno invitata..all'inizio ero molto contenta dell'invito (che proveniva dai suoi e non dal mio ragazzo) anche perchè non potevamo permetterci le vacanze da soli..Inoltre i suoi sono sempre stati molto gentili e aperti e anzi hanno sempre sottolineato come non fossimo obbligati a mangiare con loro ecc. peravere i nostri spazi. Quindi ero assolutamente tranquilla...Solo che ora sonodavvero pentita e vorrei non aver mai accettato..Il fatto è che il mio ragazzo era sempre pigro, al mare voleva andare solo la mattina per dormire ilpomeriggio e quindi abbiamo iniziato a mangiare-andare al mare-fare tutto con isuoi e ,quindi, ai ritmi dei suoi..che erano rigidi...ossia , ad esempio,bisognava pranzare tutti insieme e quindi essere pronti per un determinatoorario pena la litigata con sua mamma e tante altre piccole cose...quando gliho fatto notare che mi stava trascurando abbiamo litigato...mi trascurava nonsolo perchè non c'erano momenti nostri ma anche perchè il problema era che,anche dove potevamo averli-in camera nostra- lui si prendeva il suo di spazioche mi comprendeva solo quando lui voleva...tanto per capire dormiva sempredandomi le spalle, a parte quando voleva lui "voltarsi"... In più, lui che adora letteralmente la sua cuginetta di 15 anni quando mangiavamo-andavamo al mare ecc lui scherzava e dedicava attenzioni a lei e inoltre parlavano di cosedi cui io non sapevo nulla (giochi al pc)e quindi mi sentivo ancora più sola...In più il clima tra i suoi era veramente pesante e, siccome nonlitigavano apertamente, non riuscivo a capire se era per colpa mia o era percose loro, sta di fatto che ho iniziato a stare malissimo...Quando, con fatica,ho detto al mio ragazzo quanto mi sentissi sola lui ha cercato di cambiareatteggiamento ma questo è durato veramente pochi giorni...quando mancavano tregiorni alla partenza (dopo tre settimane)lui ha detto a suo papà che volevaprendersi i suoi spazi e che quindi non avremmo più mangiato con loro per poterandare da soli dove volevamo..suo papà per tutta risposta gli ha detto cheormai avevamo fatto una scelta e ora sarebbe risultato davvero maleducato,visto che loro cucinavano per noi ecc..cosa che posso anche capire ma che mi halasciato l\'amaro in bocca..Ma la cosa che ha fatto trabbocare il vaso èsuccessa il giorno dopo..eravamo con tutti i suoi parenti in un agriturismo equando siamo usciti dal ristorante, lui era in bagno, lo spettacolo era davveromeraviglioso..quando è arrivato gli ho chiesto di venire con me per vedere lavallata ..lui non mi ha risposto, se n\'è andato a vedere il panorama (non nelpunto dove gli dicevo io), a fatto uno scherzo a sua cugina, ha chiesto ai suoise c\'era tempo e poi- cosa che mi ha fatto imbestialire- mi ha chiesto sevolevo venire a vedere la vallata nel punto dove dicevo io in sensointerrogativo...gli ho detto di no...lui è andato da solo...dopo un pò, per nonpeggiorare le cose e chiarire subito, l\'ho raggiunto...lui non si è neanchegirato..io sono esplosa dentro di me e gli ho fatto notare che cavolo stessefacendo....Lui per tutta risposta non mi ha più rivolto la parola per tutto ilgiorno perchè si era arrabbiato perchè avevo sempre da lamentarmi...mi ha fattosentire un peso enorme...il giorno prima di partire io ho pianto e lui hacapito-secondo lui-come mi sentivo e abbiamo fatto pace...io poi sono stata una settimana dai miei...ora sono tornata e ieri l'ho rivisto ma soffro ancora terribilmente, mi sento diversa, continuo a percepire quelle sensazioni come se fossi ancora in vacanza con loro....ho paura perchè ho pensato spesso di lasciarlo..ma lui non si era mai comportato così,ha sempre avuto tante piccole attenzioni importanti, siamo insieme da due anni e non ho mai sofferto così...Lui mi accusa di essere troppo appiccicosa e pesante e questo mi fa davvero male perchè per me quello che chiedevo era il minimo...ciò che per due fidanzati è per me normale...Per questo secondo me lui non vuole più stare con me ma lui mi ha detto che non è così....Non riesco a capire se sono io che sbaglio...ho la mente offuscata...in fondo in vacanza lui vuole riposarsi e non fare niente....l'unica cosa è che stodavvero male...non mi ero mai sentita così....ho pensato a quello che era successo ogni secondo e benchè mi imponessi di non farlo continuavo a farlo----Un'altra cosa che mi sta qua è che non facevano che farmi sentire obesa..negli ultimi anni sono, è vero, ingrassata, rispetto al peso ideale di 5 Kg e cheqiundi si vedono ed è anche vero che vorrei toglierli ma è anche vero che peso56chili per un metro e 64 (ho però una corporatura di fondo esile)..però nonsono così sformata ma il mio ragazzo ogni volta che eravamo e siamo a tavola continua a farmi notare cosa posso e non posso mangiare e mi fa setire in colpaperchè so che ha ragione..e dice che lo fa per il mio bene...ma più me lo dicepiù mi sento male e mangio lo stesso...in più i suoi sono così attenti all'alimentazione e magri che mio sentivo davvero fuori dal normale...E in più porto dentro una frase di suo papà ...parlavamo del vestito per la mia laurea fra qualche settimana e dicevo che la sarta, per scherzare, mi aveva detto che sarei stata ancora più perfetta se fossi scesa di un chiletto..e suo papà mi hadetto che la sarta era stata veramente troppo gentile e che altro che di un chilo avrei dovuto scendere....Ho sentito come se, siccome suo figlio è esile, io così non vado bene perchè sono più grassa di lui.....Può avere fondamento? Incosciamente ho però avvertito questo....Cosa dovrei fare? Come faccio e farmi passare questo stato? Mi sento così sola....Ah, io e lui abbiamo22 anni.... e questo mi fa ancora più soffrire perchè, quello che diceva lui, per me poteva avere un senso solo in una coppia sposata da 50anni.. anche se per me comunque non lo vorrei...Ciao e grazie del tempo ....vorrei non sembrare patetica...forse sono solo piccolezze ma non passano...