domenica 21 giugno 2009

NON RIESCO AD ESSERE INDIPENDENTE DA LUI

L. Età: 21 Gentile dottore, Non so nemmeno perchè scrivo qui. Sono una ragazza normale, cresciuta con due genitori meravigliosi, ma che ha sempre dovuto spartire il loro amore con una sorella portatrice di handicap mentale.Non riesco a volerle bene. O meglio: ci riesco perchè devo, perchè è giusto così, perchè è mia sorella e il legame di sangue è indissolubile... Ma ogni volta che la guardo vedo il mio futuro imprigionato a lei, senza possibilità diandare a studiare all'estero, di trasferirmi, di essere completamente liberadi fare quello che voglio nella mia vita perchè tanto ci sarà sempre lei cheavrà bisogno di me.La mia unica speranza per una vita dignitosa è il mio ragazzo con cui sto dapiù di un anno. Ma vivo talmente tanto male questa storia che il più dellevolte ho pensato che l'unico modo per trovare sollievo alla mia angoscia sarebbe farla finita anche se lo amo immensamente. Lui ha un carattereparticolare, un po' lunatico, e i suoi sbalzi d'umore in negativo per me sono delle coltellate. Ha bisogno della sua indipendenza, di coltivare le sue passioni e di uscire congli amici (com'è giusto che sia a vent'anni). Questo mi fa sentire incredibilmente trascurata anche se oggettivamente non ho niente di cui rimproverarlo, perchè io egoisticamente vorrei che la vita di lui girasse sempre e solo intorno a me. Non è lui cattivo o indifferente, sono io che non sono normale. Ho continuamente bisogno di essere rassicurata, di sapere che c'è, io dovrei capirlo da sola ma non ce la faccio, non mi basta. E so già che non mi basterebbe comunque, nemmeno se si dedicasse a me 24h su 24h. Questo è un vuoto che non sta a lui colmare, però su di lui ricadono tutte le mie aspettative. Non riesco ad essere mentalmente indipendente da lui. Fisicamente ci sono riuscita con sforzi immani di cui nessuno s'è nemmeno accorto, ma ogni voltache lui esce senza di me la mente mi si offusca di pensieri orribili. Non riesco a fidarmi eppure ho risposto in lui tante, troppe aspettative. Sto davvero male, sono gelosa anche dell'aria che respira, ma devo assolutamente far finta di nulla perchè rischierei di rovinare l'unica cosa che abbia un senso nella mia vita. Però a volte la sofferenza è davvero troppa. Anche adesso che le sto scrivendo sto piangendo come una stupida. Come farò quando mi lascerà? Non sono niente senza di lui. A volte rimpiango di non essere su un eremo in mezzo alle pecore senza nessun contatto umano, senza nessuno che si aspetti niente da me e viceversa. Forse solo così riuscirei ad essere serena. Mi scusi per le mie parole deliranti e grazie per il tempo che mi dedicherà.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

chi è qst ragazza che scrive e ha avuto una risposta?? hai la mia totale comprensione a parte per l'aspetto famigliare poichè non ho la tua stessa situazione ma per come vivi questa relazione sentimentale avrei potuto scrivere io le stesse parole, anche riguardo il ragazzo. forse il mio lo definirei più enigmatico che lunatico ma è assolutamente un bravo ragazzo affidabile però quel vuoto mi è così famigliare e proprio nei termini che usi.

Anonimo ha detto...

...sembra che tu stia descrivendo me, così ossessionata, così dipendente da lui.
Buona fortuna cara..
Speriamo di guarire in fretta prima di perdere il nostro lui e anche noi stesse.